Recensione Cyborg R.A.T. 7 Contagion
Cyborg è un produttore di mouse sicuramente conosciuto dai videogiocatori più appassionati, mentre più altisonante è il nome MadCatz, proprietario del marchio Cyborg. Quello che sto per presentarvi è forse il mouse da videogiocatori più interessante sul mercato, non tanto per il sensore o per i driver, ma per la sua ergonomia. Il mouse Cyborg R.A.T. 7 Contagion ha un design estremo, contraddistinto da differenti moduli, sostituibili e regolabili, che lo fanno quasi sembrare un concept artistico ma, fidatevi, è un vero mouse.
Un’anima in metallo a singola fusione offre supporto ai vari moduli, in plastica lucida. Il modulo poggiapalmo è regolabile, spostandolo avanti e indietro, e quindi trasformando radicalmente la presa del mouse, che può così adattarsi anche a mani molto grandi. Allo stesso modo è possibile regolare il supporto per il pollice, sia avanti sia indietro, sia per angolo orizzontale, che dovrebbe rendere l’impugnatura più comoda in base alle proprie abitudini.
Ci sono poi i due pulsanti classici e la rotellina centrale cliccabile. Sul poggiapollice c’è il tasto “Pro Aim”, che quando premuto riduce la sensibilità del sensore (DPI), rendendo il movimento molto lento. Questa funzione è pensata per gli FPS in modalità cecchino, dove è necessario effettuare spostamenti molto precisi. Per controllare la sensibilità del sensore, che ricordo essere di 6400 DPI, si può interagire su un pulsante a bilanciere posto centralmente, che permette di selezionare fra quattro differenti risoluzioni, programmabili via software. Un altro pulsante, su un supporto a sinistra della rotellina, permette di scegliere tra tre sottoprofili. Di conseguenza è possibile programmare fino a dodici combinazioni.
La risoluzione del tasto Pro Aim è gestibile tramite i driver, così come i due pulsanti programmabili posti sul profilo del poggia pollice e il perno girevole a metà mouse, di cui si può programmare l’azione (comprese macro) per la rotazione in senso orario o antiorario.
Come in ogni mouse gaming che si rispetti non manca la possibilità di regolare il peso, aggiungendo o togliendo i piombini posti sotto la scocca. Se invece non siete soddisfatti della presa e forma del mouse, il R.A.T. si trasforma. Nella confezione sono inclusi due moduli poggia palmo e due poggia mignolo, che ripropongono forme più ingombranti – quindi una presa più avvolgente – e moduli con materiale antiscivolo per una presa più sicura.
Una chiave a brugola è già montata a bordo sotto il poggia palmo. È sufficiente rimuoverla per svitare le viti che tengono in sede i moduli e procedere alla sostituzione. Non mancano dei piedini in teflon per agevolare lo scorrimento.
I driver non sono troppo complicati e tra le varie schermate è possibile regolare facilmente tutte le impostazioni. Ovviamente potrete usare il mouse anche senza installare i driver, ma in questa maniera oltre a non accedere alle funzioni avanzate, perderete anche l’accesso ai vostri profili, dato che il mouse li ricerca all’interno del PC – non viene riscritto il firmware del mouse.
Alla prova dei fatti il Contagion offre tutto quello che serve al giocatore, e si è rivelato adattabile a tutti i giochi, da quelli in cui serve la rapidità a quelli in cui è meglio una buona dose di precisione.